Gilet e Casule

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COS'È L'ABBIGLIAMENTO DA LAVORO AD ALTA VISIBILITÀ?

Considerati dispositivi di protezione individuale (DPI), gli indumenti ad alta visibilità possono essere una giacca come un gilet o anche pantaloni. Quasi ogni tipo di abbigliamento può essere ad alta visibilità, il più noto è il giubbotto segnaletico, obbligatorio nelle auto sulle strade pubbliche. Questi capi ti rendono visibile da lontano grazie alle bande retroriflettenti. Sono indossati per aiutare i conducenti e gli altri utenti della strada a vedere rapidamente una persona che si avvicina alla carreggiata, riducendo così i rischi associati alla scarsa visibilità.

E' OBBLIGATORIO?

Il giubbotto catarifrangente è un equipaggiamento previsto dal Codice della Strada ed è quindi obbligatorio per tutti i conducenti. In un contesto professionale o privato, qualsiasi persona che cammina a piedi in prossimità di una zona di traffico stradale o di pericolo temporaneo deve indossare indumenti di segnalazione. Quest'ultimo garantisce la massima visibilità al suo utente. Le bande riflettenti di questo tipo di abbigliamento, infatti, sono studiate appositamente per riflettere e intensificare la luce dei fari dei veicoli. In circostanze in cui non vi è alcun pericolo associato alla visibilità di una persona, l'abbigliamento di segnalazione non è obbligatorio.

QUALI SONO LE SUE CARATTERISTICHE?

Un capo ad alta visibilità è dotato da 2 a 4 bande retroriflettenti che si ottengono grazie ad una tecnologia chiamata micro-bead, queste bande riflettono la luce e sono quindi visibili a più di 250 metri in modo da garantire visibilità e quindi la sicurezza della persona che indossa l'abbigliamento da lavoro con strisce riflettenti. Quest'ultimo è sempre realizzato in materiale fluorescente ad alta visibilità.

La visibilità è definita in più classi, da 1 a 3. Essendo le classi proporzionali al rischio presente, più il rischio è presente, più la superficie del capo deve essere occupata da bande riflettenti. Pertanto, un indumento ad alta visibilità di classe 1 avrà circa il 15% della sua superficie ricoperta da materiale fluorescente, mentre un indumento di classe 3 avrà l'80% della sua superficie coperta da questo tessuto fluorescente. L'aggiornamento della norma nel 2013 prevede che "le fasce orizzontali devono circondare il busto, le gambe e le maniche".

QUALI SANZIONI SE NON LO INDOSSA?

Non essere in possesso di un giubbotto di segnalazione è considerato un reato per legge. Durante un controllo da parte della polizia, un conducente incorre in una multa di 4a classe. Può trattarsi quindi di un ritiro punti accompagnato da una sanzione di 135€, fino a 750€.
In un ambiente professionale, indossare un giubbotto di salvataggio è soggetto ad altre normative: "Chiunque intervenga a piedi sulla strada durante un cantiere deve indossare indumenti segnaletici di classe 2 o 3 ad alta visibilità". Il mancato utilizzo di un giubbotto di segnalazione ad alta visibilità in un ambiente che giustifica l'obbligo di indossarlo può comportare un avvertimento o addirittura un licenziamento. In caso di ripetute violazioni della sicurezza, le sanzioni possono aumentare.

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